Bentornati! O meglio bentornata a me!
Ma dieta significa rinuncia e non solo. Serve soprattutto tenacia, motivazione e anche molta organizzazione. Ho sentito più volte delle amiche che giustificavano i loro fallimenti con qualsiasi tipo di dieta con la difficoltà di reperire gli alimenti durante la giornata lavorativa, in cui si è abituati a saziarsi con un panino e via. E devo dire che in parte posso capire i loro disagi, ma questo tipo di disagio può essere superato dalla volontà. E volontà durante una dieta significa anche mettersi ai fornelli quando si è stanchi per portare con sè il piatto ideale il giorno seguente. E così ho fatto io. La partenza alla volta di Taranto era stabilita per le 7,00 di Venerdi, così Giovedi pomeriggio sono uscita presto da lavoro, passata in un negozio a comprare una borsa termica con i ghiaccioli, andata dall'estetista e una volta a casa mi sono messa a cucinare sia la cena, sia le colazioni per il weekend. In effetti, la mia preoccupazione più grande era poter buttar giù qualcosa per colazione che fosse concesso dai dettami del dott. Dukan. E così ho preparato una torta che potesse andar bene a colazione accompagnata da un caffè e al suo interno avesse la razione giornaliera di crusca d'avena prescritta dalla dieta. E bè, anche reperire la crusca in giro, o peggio ancora al mare, non sarebbe stato facile. E l'idea della torta che in un solo colpo mi aiutasse a risolvere il problema colazione e razione di crusca d'avena mi è sembrata ottima e nella fattispecie lo è stata veramente. Venerdì mattina alle 7,00 ero quindi pronta con la valigia fatta e il canestrello riempito a dovere: torta con razione di crusca per 4 colazioni, frittelle di crusca salate in caso avessi avuto voglia di salato al posto del dolce, 2 etti di bresaola, 2 etti di fesa di tacchino e 2 bottigliette da mezzo litro di acqua. I ghiaccioli sono stati utilissimi a mantenere tutto fresco, dato che il tutto era fatto con le uova.
Morale della favola, in un weekend tra amici trascorso in barca, in spiaggia, in giro, l'unico problema che ho veramente avuto è stato resistere alle tentazioni che mi si proponevano ogni ora davanti (gli altri non hanno fatto altro che mangiare e bere!), rinunciare ad uno dei miei momenti preferiti della giornata, ossia l'aperitivo rilassato mentre il sole tramonta (mi sono aiutata sgranocchiando una frittella e bevendo cocacola light) e subire tutte le prese in giro degli amici che invece si sono dati alla completa anarchia culinaria. Non è stato facile e ammetto che il primo giorno se non avessi avuto l'appoggio morale dell'immancabile Runci che da Roma mi spronava a resistere, forse non ce l'avrei fatta, ma da adesso in poi non voglio più sentire la scusa di aver mollato una dieta a causa della difficoltà di mangiare fuori casa!
Per chiunque quindi si troverà ad affrontare il mio stesso problema, dato che siamo prossimi alle vacanze, o per chi ha il bisogno irremovibile di dolci, oggi vi propongo la ricetta della torta alla vaniglia.
2) montare gli albumi a neve ben ferma
3) sbattere con la forchetta i tuorli con le gocce di dolcificante
4) unire ai tuorli la vanillina, i fiocchi di latte e un pò di lievito
5) sbattere bene il tutto e solo dopo mettere la crusca d'avena e gli albumi montati a neve
TORTA ALLA VANIGLIA
Fase di Corciera e Consolidamento
- 8 cucchiai di CRUSCA D'AVENA
- 2 cucchiai di FIOCCHI DI LATTE o PHILADELPHIA BALANCE o YOGURT MAGRO
- 2 UOVA
- 1 cucchiaino abbondante di VANILLINA
- 3/4 gocce di DOLCIFICANTE liquido
- 1/2 cucchiaino di lievito
Preparazione
1) dividere gli albumi dai tuorli in due ciotole capienti2) montare gli albumi a neve ben ferma
3) sbattere con la forchetta i tuorli con le gocce di dolcificante
4) unire ai tuorli la vanillina, i fiocchi di latte e un pò di lievito
5) sbattere bene il tutto e solo dopo mettere la crusca d'avena e gli albumi montati a neve
6) mescolare bene prima con la forchetta e poi con la frusta elettrica per essere sicuri che venga tutto molto omogeneo
7) a questo punto prendiamo la carta forno, la ritagliamo e la passiamo sotto il getto dell'acqua. La strizziamo bene e la stendiamo sulla teglia, così da no doverla ungere o imburrare
8) sopra la carta forno versiamo il nostro composto e mettiamo la teglia in forno già preriscaldato a 180°
9) il consiglio è quello di dare calore solo da sotto per i primi 20 minuti e sia sopra che sotto per i restanti 10 minuti
10) in mezz'ora ecco pronta la nostra torta che possiamo tranquillamente dividere in tre parti, così da averne una bella fetta abbondante per tre giorni con il corretto apporto di crusca d'avena.
15 commenti:
Ma un pezzetto per sentire come e' venuta ?
mmmm mi pare tasty!!
grazie x questa ricetta, la proverò a breve. Al posto del dietetic, posso mettere un altro dolcificante liquido e ipocalorico che si chiama giusto diabel?
fatta!! Buonissima. Ho provato anche una variante: al posto della vanillina ho messo un cucchiaino di caffè solubile...molto buona!!!!
sono contenta!!!!
certo!
ma se il lievito ha bisogno dello zucchero per azionarsi (come hai scritto tu nella ricetta per la torta al cacao) cosa lo metto a fare?
Gia
a proposito, grazie per le ricette... sono utilissime :)
Gia
Non lo mettere!
bè negli ingredienti l'ho riportato perchè in realtà tutte le ricette che ho letto lo mettono. avendo provato i dolci sia mettendolo che non mettendolo mi sono accorta che la solfa non cambiava e allora mi sono documentata aiutandomi con un manuale di gastronomia molecolare (altra mi paassione che appena avrò tempo spiegherò qui sul blog) e li ho capito che il lievito non funziona senza zuccheri.
Baci!
stasera provo a fare questa e anche i chips di tofu mi ispirano un sacco
salve ho cominciato la dieta da 7 gg ho fato 4 di attaco pero ho perso si o no 1 kg pur aver seguito tutto x bene mi poi aiutare in qualche modo?cosa devo fare?x il sport nn ho tempo esco al mattino alle 5 di casa e ritorno alle 20 cosi che nn ce la facio fare sport
buonasera....io sto vedendo come viene..ma lo stampo di quanti cm deve essere?
Ciao , complimenti per le tue ricette mi sono molto utile ,sopratutto ora che mi scarseggia la fantasia, ho perso 12kg con questo regime, e devo perdere altri due, prima di passare alla fase di consolidamento.
Se non ho il dolcificante liquido posso mettere quello in polvere? se si, quanto? grazie mille per l'aiuto:)
A guardarla non sembra granché ..... ma magari è buona....
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